Noto che in questo periodo è un argomento molto gettonato tra blog e forum i cui partecipanti in qualche modo hanno a che fare con scuole e altri luoghi di potenziale infestazione. Quindi sento anch'io di dover dare il mio contributo, riportando uno scambio di battute avuto con H., proprio ieri.
Stavo cercando di appuntarle i capelli con un fermaglio, e come al solito si è divincolata cercando di sfuggirmi. Se c'è qualcosa che odia è proprio che le tocchino i capelli: anche al semplice sfiorarglieli urla "Ahi, mi hai fatto male".
Ma in quella occasione se ne esce addirittura con un "Mamma, smettila di toccarmi i capelli! Mi fai venire i pidocchi!!".
Qui ci vedo lo zampino delle maestre, che per evitare che le occasioni di "promiscuità parassitaria", raccomandano alle bambine di non stare sempre a toccarsi i capelli (giocare alla parrucchiera è un gioco di ruolo che va sempre di moda).
L'incubo del contagio è più tremendo del contagio stesso.
Molto vero.
ReplyDeletePerò pure il contagio non è una scemenza. :)
Ancora non mi è capitato di sentirne parlare al nostro asilo, però credo verrebbe anche a me la fobia. Diciamo che però proverei a combatterli con metodi naturali. :)
Ciao Rossana, l'incubo si è trasformato in realtà già l'anno scorso (primo anno di materna), quando ho dovuto sottoporre H. a una serie di torture (che spero vivamente di non ripetere mai più). Quest'anno siamo ricorse a metodi preventivi e a scongiuri di vario tipo.
ReplyDeleteQuel che è certo, comunque, è che non mi va che diventi un'ossessione.
Sì, giusto.
ReplyDeleteA me l'idea che li porti a casa, manda in paranoia. Figurati come ti capisco.