Diciamo le cose come stanno: se dovessimo trovare una frase che riassuma l'anno scolastico che ormai volge al termine, potremmo dire che "Non doveva andare così ma va bene lo stesso". Sì perchè si è trattato di una anno disastroso dal punto di vista logistico (anche se ottimo dal punto di vista umano e di risorse organizzative), visto che è successo di tutto: sospensioni della didattica, trasferimenti in altre sedi, incidenti durante una gita... Devo dire che se non fosse stato per la ottima capacità della direttrice di far fronte alle emergenze e della capacità di adattamento delle insegnanti e dei bambini sarebbe finita peggio di come è andata.
La festa di fine anno, organizzata magnificamente dalle maestre, ha rischiato, a causa di un temporale decisamente intempestivo, di essere mandata a monte.
L'idea portata avanti quest'anno era di sostituire la "solita recita" con una serie di laboratori, realizzati dalle varie classi della materna, che i bambini potevano scegliere liberamente con i genitori e realizzare insieme a loro. I laboratori comprendevano la musica, la manipolazione, la pittura, la realizzazione di lavori con il riso, il collage, lo spettacolo di un clown (una delle maestre travestite), oltre alla mostra di alcuni progetti realizzati durante l'anno. Ma a causa della pioggia, molti dei laboratori hanno dovuto essere trasferiti in classe, soprattutto quelli che prevedevano l'uso della carta, quindi ci è toccato dare un po' su e giù per le scale per poterli vedere tutti. Alla fine "è andata bene lo stesso" i bambini e i genitori si sono divertiti molto e hanno gradito l'iniziativa, ma una nuvoletta nera sembra perseguitare questa scuola.
Ho suggerito a una delle maestre di H. di proporre una gita a Lourdes quanto prima, visto che sembrano averne bisogno.
Ottima l'idea di sostituire recite e recitine con i laboratori: me la rivendo!
ReplyDeleteDaniVS