Tuesday 8 June 2010

Attendere (prego?)

Dicono che nessuna gravidanza sia uguale ad un'altra, ma io sto sperimentando alcune costanti.

1) La vaghezza e la smemoratezza a tutti i livelli (da quello più basso e scontato: "Cielo, dove ho messo le chiavi?" a "Come si chiama mio marito/mia figlia? Come mi chiamo IO?")

2) L'ipersensibilità assolutamente esagerata, che porta a versare fiumi di lacrime per qualsiasi evento o accadimento che sia anche vagamente degno di compassione (da me chiamata anche "sindrome di Tom" dal momento in cui, durante la mia prima gravidanza, durante la visione di un cartone di Tom e Jerry, mio marito mi ha trovata a piangere per la sorte del povero gatto, perennemente bistrattato da Jerry.. Sì lo so che neanche Tom è uno stinco di santo, ma in quel momento gli ero empaticamente vicina vista la sua condizione di vittima).

3) La frase "devo far pipì" pronunciata in media ogni 10-15 minuti (causa problema tipico della gravidanza scientificamente conosciuto come minzione frequente).

4) L'insonnia. Diciamo che in genere si tratta di un problema che mi riguarda anche in condizioni normali, ma in gravidanza è molto più accentuato (anche come conseguenza del problema n° 3). Ho letto da qualche parte che in gravidanza si dorme poco anche perchè l'organismo, in qualche modo, ci abitua ai frequenti risvegli notturni dopo che il bebè sarà nato. Ah. Ah. Ah. Che bella cosa!

5) I cambiamenti di umore. Un momento ti senti in pace con te stessa e l'intero universo terracqueo (genere umano compreso), un momento dopo vorresti eliminare fisicamente tutti quelli che ti stanno davanti.

6) La stanchezza cronica mista alla voglia di fare, fare, fare! Le due cose insieme generano una frustrazione che non ha eguali.

7) I piedi che gonfiano in maniera esponenziale. (Personalmente subisco la frustrazione di possedere decine e decine di paia di scarpe - oggetto-feticcio per cui ho un debole - ed essere spesso costretta ad uscire in ciabatte!)

8) A differenza di molte donne incinte, nel primo trimestre non ho mai avuto nausee, solo fastidio nei confronti di alcuni odori. Ma CHE fastidio! E' stato così che ho avuto conferma del fatto che Roma è una città davvero puzzona!!

9) La voglia di limoni e cedri. Ne mangerei in quantità industriali. Ho letto da qualche parte che credenze popolari associano il consumo esagerato di agrumi con la nascita di una bambina. Ora che ci penso, anche con H. avevo le stesse voglie.. Uhm.. Chissà...

10) Il fastidio che provo quando parenti amici ma anche perfetti sconosciuti mi toccano la pancia (giuro che il prossimo che lo fa lo mordo!!), o si sente in dovere di darmi consigli non richiesti (anche se a questa cosa ci sto facendo l'abitudine, perchè mi rendo conto che una caratteristica molto diffusa nel genere umano soprattutto femminile, e spesso indipendente dalla volontà di chi regala consigli e perle di saggezza come fossero caramelle: è più forte di loro e non ci si può far nulla..).

4 comments:

  1. Uhhh come ti capisco!!
    anchh'io sono ipersensibile e di umore un po' instabile!
    e ho tanta voglia di cetriolini, cipolline, patatine, insalata russa ... devo continuare??? mangerei TUTTO!!
    per ora i piedi sono ok, ma diciamo che 2 giorni di caldo non sono ancora niente ...
    un bacione!!

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  2. Che odio le persone che toccano la pancia!
    E con la mia terza gravidanza, per i piedoni di topolino che avevo ho fatto saltare il cinturino ai sandali!

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  3. ODDIO !!!, allora sono incinta anch'io: a parte piedi, insonnia e limoni LE HO TUTTE !!! ;)

    DaniVS

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  4. Bhe almeno mantieni un alto tasso di ironia che fa sempre bene!! :-)

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