Troviamo singolare il dispiego di forze dell'ordine, polizia, vigili, militari con mitra spianati, un elicottero che sorvola la città: deve esserci qualcosa in ballo, ma cosa?
Ecco! Tutto si spiega! In coincidenza con la nostra visita, Napoli ospita il Gay Pride. Le vie principali sono state invase da masse colorate e pittoresche di gente, accompagnate da una musica assordante. Pare fossero 700.000 (per la questura forse 7). Da quel momento abbiamo messo da parte l'idea di visitare il resto del centro, visto che la manifestazione si sarebbe dovuta svolgere proprio lì, a Piazza del Plebiscito. Indecisi sul da farsi, abbiamo cercato di allontanarci dalla bolgia, quando, una nuvolona maligna ha pensato bene di coprire il sole e cominciare a lanciare goccioloni sui manifestanti e su noi malcapitati. Al che abbiamo raggiunto alla macchina alla spicciolata e dopo una interminabile ricerca di un hotel in cui dormire (ricerca vana, visto che tutti erano pieni per il Gay Pride) abbiamo trovato posto in un alberghetto a Sant'Agnello, alle porte di Sorrento.
E via: si parte per la costiera amalfitana!
io stò a piano di sorrento ho un b&b http://www.bellariarelais.it se la prossima volta vuoi passare a trovarmi :-D
ReplyDeletepeccato non sei riuscita ad entrare a città della scienza è davvero molto bella ci ho portato i child da poco e si sono divertiti tanto cmq anche la costiera ammalfitana e sorrentina merita così come capri e ischia
Peccato... a saperlo prima!
ReplyDeleteSarà per la prossima volta (che penso proprio ci sarà, visto che abbiamo apprezzato molto le bellezze della costiera).
ok alla prossima un bacione :-D
ReplyDelete