Monday, 22 November 2010

Una donna (per quanto piccola) lo sa

Da quando ho partorito il mio guardaroba "indossabile" si è ridotto a due paia di pantaloni (se si escludono quelli della tuta e gli informi sacchi prémaman). Avendo poco sagacemente deciso di lavarli entrambi nello stesso momento, due mattine fa, mi ritrovavo nella disperata ricerca di qualcosa di decente da mettere mentre mia figlia mi rimproverava di farle fare tardi a scuola (e ne aveva ben donde visto che erano già le 8.05).
"Dai mamma, dobbiamo uscire.."
"Un attimo di pazienza, sto cercando un paio di pantaloni che mi vadano bene. Come vedi, sono ancora "cicciottella".."
"Macchè cicciottella, che dici! Sei magrissima.. sembri una sottiletta!"
Ecco, è in momenti come questi che la mia felicità per aver avuto figlie femmine raggiunge il suo apogeo. Sarò forse prevenuta, ma dubito che un maschietto mi avrebbe fatto una battuta del genere. Chi se non una femmina può conoscere l'importanza di sentirsi dire certe cose? Chi se non una femmina conosce l'arte della menzogna esercitata a fin di bene e in solo determinate circostanze in cui si evidenzi la necessità di rinsaldare l'autostima "estetica" delle persone a cui si vuol bene?
Ecco, sembrerà poca cosa ma è davvero rincuorante sentirsi incoraggiare dalla propria figlia, soprattutto a pochi giorni di distanza da un episodio di tutt'altro tenore accaduto mentre aspettavo di prendere H. a scuola, per la prima volta dopo il parto.
Davanti all'entrata incontro la mamma di una amichetta di H. che, guardando perplessa la mia pancia, mi fa:
"Ma tu non dovevi partorire?"
(Eeeeeehhh?) "Sì... infatti ho partorito. Una settimana fa."
"Oddio," (buttando un'altra occhiata alla mia pancia) "Scusa: mi sa proprio che ho fatto una gaffe"
(Eh, l'hai fatta sì. Vabbuò, lasciamo perdere..) "Mh... No, figurati. Mi rendo conto che non si direbbe che ho partorito, a giudicare dalle dimensioni della mia pancia. Mi è rimasta su un po' di ciccia, me ne rendo conto.."
"Ma no.. affatto... è che... anche prima avevi un pancino così piccolo che non mi sono resa conto della differenza".
(Vabbè, ho sorvolato - seppur con difficoltà - sulla gaffe, ti sono persino venuta incontro perdonandoti la domanda poco felice e giustificandoti mentre un'altra ti avrebbe liquidata con un sonoro vaffa, ma non è il caso che - come se non bastasse - ti arrampichi sugli specchi cercando di recuperare l'irrecuperabile!) "Oh, mi sa che stanno uscendo le prime. Perdonami, devo andare."

Mah! Chissà perchè capitano tutte a me..
Meno male che ci pensa mia figlia a tirarmi su! Lei sì che lo sa.

5 comments:

  1. io non ho mai partorito.... però non è che ci vuole una laurea in astrofisica per capire che dopo una settimana dal parto la tua pancia non può ritornare piatta

    ReplyDelete
  2. Ahh, le figlie femmine, il vero patrimonio delle donne!!!
    Io che desideravo un maschio, lo dico e lo nego, ringrazio 1000 volte al giorno di aver ricevuto questo fiore di femminilità.

    ReplyDelete
  3. Ne so qualcosa di figlie femmine!
    E pure di persone che prima di mettere in moto l'unico neurone...danno fiato ai propri pensieri accorgendosi solo dopo (secondo me) di averlo detto ad alta voce!

    ReplyDelete
  4. tua figlia é una grande!!!
    io sono tanto contenta di avere una bambina!
    ha una dolcezza e delicatezza che squagliano e tra noi c'e tanta complicità! mamma mia quanto la adoro, se mi assicurassero che gli eventuali figli che potrei avere sono come lei non esiterei nemmeno un secondo a dire di sí subito!
    viva le donne!

    ReplyDelete
  5. ma sai che pure io mi sentivo così dopo aver partorito ? però ora alle amiche che mi dicono che sono nella stessa crisi con lo specchio, dico che non c'è problema, perchè è scientifico che la produzione di latte scioglie tutto il grasso accumulato, quindi se si mangia normale e curato, è scientifico che si perde peso..... e spero non aver fatto una gaffe... allatti vero ?? jajajjajaja

    ReplyDelete