Ci sono ancora un paio di foto che avrei voluto aggiungere al post precedente, ma che ho dimenticato. Meglio che l'abbia fatto, perche' meritano un post a se', visto che raffigurano l'esecuzione di uno dei piatti nella top ten dei miei cibi libanesi preferiti.
Spesso noi italiani siamo piu' sciovinisti dei francesi in fatto di cibo. Il fatto di avere una cucina ottima e famosa in tutto il mondo, ci fa essere a volte un po' diffidenti e saccenti nei confronti delle altre cucine, che invece - come e' il caso della cucina libanese - meritano attenzione.
Il fatto di avere sposato un libanese, unito al fatto di aver vissuto per un certo periodo a Londra, dove i ristoranti libanesi pullulano, mi ha permesso di apprezzare a pieno questa cucina. Ovviamente non mi piace tutto (non condivido, ad esempio la passione per le
tartares di carne, tanto care anche alla cucina francese), ma ci sono alcuni piatti che adoro letteralmente.
Uno tra questi e' appunto la manhushe (o mankoushe), piu' semplicemente detta "pizza libanese" (raffigurata nella foto): una pasta da pizza fatta lievitare a piu' riprese da cui si forma un disco molto sottile normalmente accompagnato da una spolverata di timo (zathar) o formaggio (jebne). La mia preferita in assoluto e' quella al formaggio, in particolare l'alloumi - formaggio cipriota salatissimo ma delizioso.
La caratteristica di questa pizza, e' che non viene cotta in forno, bensi' su una piastra concava chiamata
saj (vedi foto), su cui di solito di cuoce anche il famoso pane arabo (una delle ultime volte in cui sono stata da mia suocera a Beirut, abbiamo utilizzato in alternativa una pentola wok al contrario, posizionata sul fornello acceso).
Spesso noi italiani siamo piu' sciovinisti dei francesi in fatto di cibo. Il fatto di avere una cucina ottima e famosa in tutto il mondo, ci fa essere a volte un po' diffidenti e saccenti nei confronti delle altre cucine, che invece - come e' il caso della cucina libanese - meritano attenzione.
Il fatto di avere sposato un libanese, unito al fatto di aver vissuto per un certo periodo a Londra, dove i ristoranti libanesi pullulano, mi ha permesso di apprezzare a pieno questa cucina. Ovviamente non mi piace tutto (non condivido, ad esempio la passione per le tartares di carne, tanto care anche alla cucina francese), ma ci sono alcuni piatti che adoro letteralmente.
Uno tra questi e' appunto la manhushe (o mankoushe), piu' semplicemente detta "pizza libanese" (raffigurata nella foto): una pasta da pizza fatta lievitare a piu' riprese da cui si forma un disco molto sottile normalmente accompagnato da una spolverata di timo (zathar) o formaggio (jebne). La mia preferita in assoluto e' quella al formaggio, in particolare l'alloumi - formaggio cipriota salatissimo ma delizioso.
La caratteristica di questa pizza, e' che non viene cotta in forno, bensi' su una piastra concava chiamata saj (vedi foto), su cui di solito di cuoce anche il famoso pane arabo (una delle ultime volte in cui sono stata da mia suocera a Beirut, abbiamo utilizzato in alternativa una pentola wok al contrario, posizionata sul fornello acceso).
MMMMHHHHH sembra delizioso!!!
ReplyDeleteAlla nostra famiglia piacciono molto le pizze e i pani i vari tipi.
Uno dei miei ristoranti preferiti a Bristol e' proprio libanese!!
ReplyDeleteSono molto interessata a i sapori delle altre cucine, e questa pizza sembra speciale.
ReplyDeleteMi è presa una vera passione per le spazie, e i condimenti un pò orientali per il riso e le verdure.Insomma ho rivoluzionato la nostra cucina tradizionale.
Noi ne siamo contenti, meno mio padre, che quando mangia con noi rimpiange i ragù di mia mamma.
Sei responsabile del mio immediato acquisto di un altro wok, lo sai?
ReplyDeletePerchè voglio assolutamente fare il pane con il forno concavo!!!!! ^____^
Immagino che una bastardella di alluminio possa andare bene lo stesso, vero?
In ogni caso io sono veramente curiosa a tutte le tue proposte sulla cucina libanese che arrivano dalla tua famiglia. Il tuo riso con lo zafferano e la storia del dito che sfrigola per vedere se è pronto è un evergreen ormai a tavola!
Cotinuerò a parlare della cucina libanese, e non solo.
ReplyDeletePeccato che il riso allo zafferano non fosse una mia ricetta, che adesso mi incuriosisce..
Che fame!!!
ReplyDeletePeccato non si possano sentire gli odori, sono la cosa che apprtezzo di più delle cucine "etniche"!
che buona deve essere questa pizza !!! sullo sciovinismo degli italiani per la propria cucina, sono d'accordo, ti toglie il piacere di provare e apprezzare, anche se spesso molte cucine possono essere apprezzate a pieno solo nel paese di origine, per gli ingredienti particolari che usano oppure perché in Italia molti alimenti hanno "perso" il loro sapore.
ReplyDeleteah Laura, devi sapere che io sono zaatar dipendente, ormai me ne rimangono solo due cucchiai dall'ultimo rifornimento e devo trovare un altro pusher.
ReplyDeletese organizzate feste o eventi libanesi chiamami!