Ecco, siamo tornati a Roma, ma in numero ridotto. Abbiamo deciso infatti di lasciare la prole dai nonni per una decina di giorni, dopo di che io tornerò nuovamente giù lasciando l'adorato consorte a lavorare come uno schiavo come al solito, per poi risalire in data ancora da stabilire(l'estate si presenta movimentata).
Già tempo fa paventavamo questa soluzione e, sarà perchè H. avrà captato le nostre intenzioni con i suoi potenti radar, sarà perchè invece il desiderio di farsi coccolare dai nonni e trascorrere un po' di tempo lontani dal chaos romano era più forte del suo attaccamento a mamma e papà (che in più occasioni si è dimostrato piuttosto blando), H. ci ha fatto conoscere i suoi programmi per le vacanze già due settimane prima di partire.
"Mamma, dopo il matrimonio di zio Pippo io vorrei restare giù dai nonni".
"Mhh, davvero? Vedremo.." (Acc.. questa bambina legge nel pensiero!?)
Poco prima del ritorno a Roma mio e di suo padre, le dico un po' per vedere la sua reazione:
"Domani parto, tesoro mio. Lo sai che mi mancherai tantissimo?"
E lei, con atteggiamento vissuto: "Dai.. Ma io ti chiamerò tutti i giorni.. e poi, quando parti, ricordati di portare con te il cellulare, e tienilo acceso così ti chiamo.. va bene?"
"Va bene mamm.. ehm, figlia mia."
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