I gusti cambiano con l'età. Soprattutto quelli in fatto di cibo. C'è chi sostiene che addirittura cambino puntualmente ogni sette anni. Non sono sicura dell'esattezza temporale di questa teoria, ma concordo sul fatto che a un certo punto della propria vita si comincia a provare cibi che prima non si voleva vedere neanche in cartolina e ci si chiede perchè diavolo ci sia privati di quella delizia per tutto questo tempo..
La lista delle cose che non mangiavo tempo fa non è lunghissima, ma significativa. Ad esempio non mangiavo melanzane, peperoni o carciofi, mangiavo senza particolari entusiasmi i legumi di tutti i tipi. Oggi potrei quasi nutrirmi SOLO dei succitati elementi.
L'altro giorno mentre passavo davanti a un negozio di frutta e verdura ho visto una piramide di carciofi belli tondi (romaneschi) dal prezzo invidiabile (se ne compravi 10 insieme) e non ho saputo resistere. Salvo rendermi conto subito dopo esser uscita dal negozio, che solo l'unica mangiatrice di carciofi in casa mia, quindi mi è toccato trovare alla svelta una soluzione per conservarne la maggior parte, visto che a mangiarli tutti subito mi sarei gonfiata come una mongolfiera.
Una parte l'ho tagliata, sbollentata e successivamente surgelata: pronta per un risotto o un sughetto per la pasta. L'altra parte l'ho riservata alla preparazione dei miei amati carciofi ripieni. Penso che si tratti di una ricetta tipica del sud (visto che giù abbiamo l'abitudine di riempire tutte le verdure). Non so quanto sia diffusa nel resto d'Italia, in ogni caso posto la ricetta per gli interessati e come promemoria, per me.
Pulire i carciofi eliminando le fogli esterne e tagliando la punta. Lavar bene aprendo il "fiore". Preparare il ripieno con pangrattato, grana o parmigiano abbondante, prezzemolo e aglio (io non ce l'ho messo). Riempire i carciofi aprendo bene le foglie.
Utilizzare una pentola a bordo alto che contenga esattamente in piedi tutti i carciofi che abbiamo preparato. Mettere dell'olio sul fondo. Disporre i carciofi e versare acqua a filo fino a metà pentola (stando attenti a non rovesciare il ripieno dal centro del carciofo). Eventualmente ricoprire i carciofi con ancora un filino d'olio. Cuocere per almeno 30 min.
Mmmm, sembra buona!.. se non fosse che io, invece, in casa mia sono l'unica non-carciofara! Ma ne cucino in abbondanza per i due golosasters: stufati, fritti, a tortino, torta salata o sformato alla pugliese, in casa da ora in poi è un delirio!
ReplyDeleteE' una scelta quella di non mettere la tua mail?
ReplyDeleteVolevo rispondere al tuo commento al mio ultimo post, ma non ne ho modo.
Volevo dirti: grazie a te della visita! Torna a trovarmi presto...
DaniVS
Non una scelta, direi più un caso. Quando ho inserito inizialmente le impostazioni del blog, non mi sembrava utile inserire la email.. Adesso forse è il caso di farlo.
ReplyDeleteGrazie a te per la visita.
ma sai che anche noi li mangiamo così? e sono buonissimi. e anche ne noi ne compriamo dieci alla volta. al mercato quand'è stagione i carciofi sardi possono costare 4-5 euro (10 alla volta). come poter resistere?
ReplyDeletepensa che li mangiano anche i miei piccoletti.