Ora: tutti sanno che una regola fondamentale del Manuale del genitore avveduto è "mai recarsi in un grande magazzino in compagnia del/la proprio/a figlio/a se questo/a ha già superato l'anno di età", altrimenti si può incorrere in scene drammatiche (ne ho già parlato qui).
Solitamente, in ottemperanza a questa regola "salvavita" - avendo mia figlia già da 4 anni abbondanti superato il limite massimo consentito - mi guardo bene dal frequentare i negozi (come il suddetto bazar) che possono indurre H. in tentazione, visto che io stessa spesso mi ritrovo alle casse con un numero spropositato di cose al di fuori della mia lista delle cose necessarie.
Ma ieri, contravvenendo al mio proposito, ci sono stata con H ( il che la dice lunga sulla mia flessibilità rispetto alle regole)...
Ma ieri, contravvenendo al mio proposito, ci sono stata con H ( il che la dice lunga sulla mia flessibilità rispetto alle regole)...
Va da sè che dal momento in cui vi ho messo piede ho dovuto pronunciare ad libitum alternativamente le frasi "questo non ci serve" o "questo è costa troppo" o "questo non troverà mai posto a casa mia"...
Alla fine mi sono rassegnata all'acquisto di qualcosa, ma - mi sono detta - se acquisto deve essere, che almeno sia più o meno utile e soprattutto non obbrobrioso!
Dopo aver girato il negozio un paio di volte, quando già H. aveva messo su un broncio lungo un paio di metri visto che non avevamo preso niente "per lei", ci siamo finalmente imbattute in un oggetto che metteva d'accordo entrambe: un alberello di legno colorato dotato di ganci. Il luogo ideale per conservare i "gioielli" di H. che vagano per la casa senza requie da tempo immemorabile. Così per la modica somma di €3,50 abbiamo soddisfatto la voglia d'acquisto della piccola di casa, insieme alle mie esigenze. Adesso l'alberello fa bella mostra sulla cassettiera della camera da letto, e, così agghindato con bracciali e collanine colorati mette allegria e fa molto primavera.Anche questa volte, seppur con un po' di fatica, siamo riuscite a scongiurare l'incubo del "Mi compri...?
Ma, attenzione! L'incubo è sempre in agguato...
L'alberello però è proprio carino e tu hai avuto una buona idea prevedendone già la destinazione futura! In ogni caso penso che l'incubo del "... mi compri" e "...a me non hai preso niente" sia sempre in agguato per tutti i genitori (e non solo! Ma i nonni si sa, cedono più volentieri ;-D ) Buon fine settimana... lontano da "Harrods" immagino...
ReplyDeleteE' normale dover combattere con i "mi compri"...certo come dici tu, certi posti se li conosci li eviti!Certo che non si può anche dire sempre no...insomma un po' di elasticità non sarà la fine del mondo...questo alberino è carino in una cameretta, dai poteva andare peggio!
ReplyDeleteHa ragione Beta: i nonni sono maestri dell'acquisto compulsivo...
Buona giornata a voi! F
Uh ma è bellissimo!! Il prezzo è da non credere!
ReplyDeleteBeh credo te la sia cavata proprio bene, oggetto carino con un uso utile e a un costo ragionevole direi!
ReplyDeleteBuona giornata di sole...da non credere!
Hai ragione fa proprio primavera! :-)
ReplyDeleteche bello !!! me ne faccio uno anch'io !!! ho già il fiore porta bijoux, però non ci stanno più !!! credo di sapere a che quartiere ti riferisci....
ReplyDeleteommammamia!! non me ne ricordavo più!
ReplyDeleteChe incubo! E che urli.. Io in genere ovviavo con la regola 1 COSA 1, e lei sapendolo entrava in loop.
Con la nonna, non c'è pericolo che acconsenta alle sue richieste: le precede, chiedendogli prima ancora di entrare in un negozio "Cosa posso comprarti?".
DaniVS
P.S. Dimenticavo: l'Albero dei Bijoux è proprio carino, 3 e mezzo spesi bene! ;D
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