Rifacendosi a quell'episodio è stato creato un palio delle contrade che ha poco a che vedere con quello di Siena (visto che non si tratta di una corsa di cavalli) nè con i vari tornei di sapore medievali proposti in varie parti d'Italia, ma che assomiglia più a una gara tra contrade sullo stile di Giochi senza frontiere. Una competizione tanto accesa e sentita dai contradaioli da scatenarne la più acerrima competitività.
Quest'anno H. è stata convocata per partecipare alla sfilata che si svolge il pomeriggio della festa. Vestita in perfetto stile "Calabrisella Mia", col vestito folkloristico tradizionale, ha assolto perfettamente il suo compito.
Sull'andamento della gara, che invece si è svolta in serata, preferirei stendere un velo pietoso, visto che la squadra della contrada cui apparteniamo (la Meta) è arrivata miseramente ultima.
Ma senza dubbio ci rifaremo il prossimo anno.
Che splendida la tua bambina!
ReplyDeleteMi piacciono queste feste paesane, molto!