No, volevo dire che.. Vabbè, lasciam perdere. Come non detto. Questo è un blog, mica una seduta di psicoterapia, no?
Comunque lo shopping l'ho fatto alla fine, e mi è servito.
Certo non è stato sfrenato: si è ridotto ad un'acquisto parco, all'insegna della moderazione, come è nel mio stile (penso che anche se fossi milionaria tenderei a spendere poco per qualsiasi cosa: la taccagneria è nel mio DNA). Ma quel poco di tempo dedicato a me stessa mi è servito a sentirmi meglio. Ho comprato un po' di intimo/notte (privilegiando per una volta l'elegante allo sportivo) e ho adocchiato ancora un paio di capi d'abbigliamento che non ho ancora preso perchè incerta sulla taglia.Poi una capatina alla Feltrinelli è stato il giusto coronamento della terapia (lo sconto del 25% sull'Universale Economica ha garantito uno straordinario effetto placebo).
Sì, va meglio. Decisamente.
;-D.... bene!
ReplyDeleteMaaaa..... quantoo manca?
ReplyDelete:) :) :)
ottimo :)
ReplyDeleteMeglio lo scioppingh dell'arrovellamento che non ti fa bene...un bel cappuccino con brioche, qualche spesuccia inutile e futile, libri, libri e libri, un po' di gente sconosciuta.A chi ti parla di parto e gravidanza:" non sono incinta, sono solo gonfia!"
ReplyDeleteQuanto rompe le balle a volte il prossimo!
Ciao sono Chiara sono appena approdata al tuo blog anch'io quando ho bisogno di rilassarmi mi faccio una bella passeggiata in centro e mi compro qualcosa oppure vado da parrucchiere altra cosa che mi piace tantissimo e che riesce a placarmi.Anch'io ho un blog di viaggi per bambini se ti fà piacere passa a trovarmi un saluto chiara
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