Sunday 25 September 2011

Quel che rimane dell'estate

L'autunno è ufficialmente arrivato, anche se - metoreologicamente parlando - non si direbbe. Sarà per il fatto che le temperature mi fanno pensare di essere ancora una stagione indietro, sarà che su questo blog in estate ci ho bazzicato poco e ho quindi "materiale" arretrato, sarà che se non posto qualche foto-ricordo e faccio un accenno a quello che abbiamo fatto quest'estate, ho la sensazione di non averlo vissuto. Fatto sta che ho ancora voglia di parlare della stagione che sopporto meno ma che, come sempre, mi ha dato tanto.
Una stagione fatta di risvegli notturni, attacchi di zanzare, caldo ma non troppo, sorrisi sdentati, mare di sera, spiagge nuove e vecchie, meduse, canzoni di Rino Gaetano, abbuffate di pane caldo di grano duro con sale e olio, buone letture, Real Time, barbeque, matrimoni, Libano, Calabria, Torino, Isole Borromee, Lorenzino-Lorenzino-mi-batte-forte-il-cuoricino, viaggi in aereo, iniziazione ai fumetti di Topolino, pizza e limonata, torta di ricotta, pennichelle sull'amaca, pigrizia, relax.

E come al solito tante, tante foto a documentare questi giorni. Peccato che alcune siano venute un po' strane, per colpa di una macchina digitale impazzita.
Ecco, metà delle foto fatte in Libano sono venute così:



Per quelle che (miracolosamente) sono venute bene, stay tuned. L'estate non vuole ancora andar via.

3 comments:

  1. ...nostaglia canaglia dell'estate (e del mare) anche per me!

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  2. Per fortuna l'estate è finita! Io l'ho trascorsa su e giù per l'Italia e non ne potevo piùùùùùùù!

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  3. Forse la vostra memory card era particolarmete creativa e non si è accontentata di salvere le foto ma ha voluto creare un foto/collage

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