La mia stagione è arrivata in pompa magna, regalandomi un sole carico di entusiasmo nonostante l'eclissi (che, a quanto pare, deriva dalla parola greca ékleipsis, che significa abbandono, mancanza, quindi perfetta per il passaggio da una stagione all'altra).
Il secondo giorno di primavera invece, almeno qui nella capitale, è stato carico di pioggia e di riflessione. Un'alternanza di climi che rispecchia il mio stato d'animo.
Ogni primavera mi insegna che bisogna aspettarsi di tutto. Bisogna essere pronti al peggio come al meglio. Accettando ogni giorno per quello che è, in questo attimo di luce tra una tenebra e l'altra che è la nostra vita.
madonna, dal titolo pensavo avessi spargolato bimba n3!!!
ReplyDeleteMa noooo!!! Suvvia!! Non l'avrei mai fatto così, a sorpresa, senza prima aver tormentato il web con le mie paturnie da gravidanza!
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