Wednesday 11 February 2009

Tra le bancarelle

Il fatto di vivere in un quartiere ad alta concentrazione di venditori ambulanti presenta sicuramente molti svantaggi, quali l'assembramento, il caos, il rallentamento esasperante della mobilita' sui marciapiedi; ma a mio parere, i vantaggi non sono da meno.
Curiosando tra le bancarelle di libri e DVD ho trovato, per pochi euro, autentiche perle: alcuni tra i piu' bei libri della Einaudi Ragazzi, di cui ho fatto incetta: racconti e fiabe bellissimi e accompagnati da disegni straordinari (tra questi i preferiti miei e di H. sono Storie sotto il melo e A pescare pensieri, due libri di racconti in cui alcune parole sono sostituite da disegni, in modo che i bambini piccoli possano partecipare alla lettura "leggendo" le figure).
Qualche giorno fa, poi, ho trovato una serie di DVD che desideravo da tempo: Segreti e Bugie, The Queen, Maria Montessori (il film con la Cortellesi, che ho cercato in ogni dove) e, dulcis in fundo, Essere e Avere.
Quest'ultimo me lo sono letteralmente gustato appena preso: e' un film assolutamente delizioso, delicato, dolcissimo; e' un documentario che riprende la vita all'interno di una scuola della campagna francese, una di quelle scuole vecchio stile, che, visto l'esiguo numero degli alunni, accorpa piu' classi, con un maestro unico che e' anche e soprattutto maestro di vita.
Amo molto il ritmo lento di questo film, le scene che riprendono la vita di classe e il lavoro nei campi, l'alternarsi delle stagioni, i volti dei bambini limpidi e puri, la saggezza dell'insegnante che, severo solo in apparenza, li accompagna dolcemente nel cammino che e' crescere. E poi trovo che la foto del piccolo Jojo sulla copertina sia assolutamente irresistibile.
Guardando il film, mi e' venuta voglia di visitare il villaggio nella regione dell'Auvergne in cui il documentario e' stato girato, e la curiosita' di sapere cosa fanno oggi, a distanza di 8-9 anni, i bambini che frequentavano la scuola, e il maestro, che, durante il film, annuncia ai sui ragazzi che a breve andra' in pensione. Non so cosa darei per soddisfare questa curiosita'.

Approfondimenti

5 comments:

  1. Ciao,
    mi hai fatto venire voglia di vedere questo film, lo devo cercare anche io magari da Libraccio che vende anche dvd fuori produzione,
    grazie del consiglio.
    Chiara
    http://www.chiaranocentini.it/dblog/

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  2. Tra un mesetto dovrei fare un salto in Francia, quasi quasi lo aggiungo alla lista per la FNAC ;)

    Cmq mi fa pensare quanto la cinematografia europea sia diversa da quella statunitense. La' quando si fa un film su insegnanti e bambini viene fuori Kindergarten Cop!

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  3. Infatti trovo questo film/documentario squisitamente "francese". Penso che se chi lo guarda è un appassionato del genere "film d'azione" troverà questo spaventosamente lento e palloso. A me è piaciuto proprio perchè diverso..

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  4. Si, l'ho aacquistato anch'io ad una bancarella e sono riuscita a vederelo a fatica perchè, pensando fosse adatto anche alle bambine, le ho messe insieme a me e data la lentezza ed allo stile documentaristico, non sono riuscita a tenerle attente.
    Lo rivedrò da sola, ma i momenti per me sono veramente pochi ultimamente!

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