Monday 26 April 2010

Attimi di felicità 2

A causa di problemi tecnici riesco solo adesso a pubblicare il resoconto dei miei "attimi di felicità" della settimana (vedi iniziativa di Eniko).

*L'adorato consorte ai fornelli.
* I pizzini di H.
* Il dolce da colazione che ho fatto questo weekend. Dicono che le ricette dei dolci vadano eseguite alla lettera, gli esperimenti spesso non danno buoni risultati, ma posso dire che non sempre è così. Come al solito, mi accingevo a preparare un dolce senza aver prima controllato di avere tutti gli ingredienti, quando mi sono accorta che effettivamente mancava qualcosa, e ho provato temerariamente a sostituirlo con altro (avevo pochissimo burro, ma ho sopperito col mascarpone, al posto del cacao ho messo cioccolato fuso in quantità industriale, 2 uova invece di 3): il risultato è stato sorprendentemente delizioso!
* La mattinata ad ascoltare, a letto, alcune delle canzoni che piacciono a papi: Tous les garcons et les filles, Douce France o La ballade des gens heureux (che H. ha ribattezzato "La ballate di genseriò").

9 comments:

  1. Anch'io sperimento molto quando cucino, mi rammarico solo del fatto che una torta non viene mai come l'avevo preparata la volta precedente e non ricordo mai quello che avevo cambiato la volta precedente!
    Il Bogul non si cuoce? e dove si acquista? Voglio provare!

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  2. Dolcissimi momenti...
    p.s. il dolce è goloso solo a vederlo!
    Buona felice settimana!

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  3. Heidi, il burgul si acquista ormai anche nei supermercati più forniti, o nei negozi specializzati. Nel taboule non si cuoce, ma si ammorbidisce con l'acqua (questa è la versione originale insegnatami da mia suocera).

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  4. Attimi di felicità davvero!
    Il sapore, e l'amore, per le
    piccole (grandissime) cose!
    Buona serata, ciao
    elena*°

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  5. Grazie Laura, lo cercherò...ma se poi lo faccio col cous cous e non dico niente a nessuno?
    Baci

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  6. complimenti per la tua torta 'improvvisata'. Sembra davvero buona!

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  7. Ciao carissima, anche ios to scrivendo qualche post seguendo l'idea di Eniko, é un bel lavoro di introspezione :-)
    il taboule io invece l'ho sempre mangiato con il cous cous e con poco prezzemolo (era invece molto più abbondante la menta), dai parenti francesi di mio papà...ma questa tua versione forse più autentica mi incuriosisce, la proverò!

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  8. Sniff sniff.... sento odore di novità..... Sniff.... buone novità!ùDai che friggo!!!
    COS'E' COS'E' COS'E' ?????
    o E' quello che penso io?
    ,) ;) ;) ;) ;)

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