non sapevo esistesse questa iniziativa. l'idea dell'onda di luce è molto bella. ma non credo che nel mio caso serva. non voglio elaborarlo quel lutto. lo voglio tenere sempre lì, col suo carico di lacrime e dolore. voglio continuare ad uscire devastata dai sogni in cui lo scopro vivo e grande dietro una porta di casa. voglio portarmelo la domenica al cimitero, davanti a quel nome scritto sul marmo. forse non sarà costruttivo ma io non posso fare diversamente.
Elaborare un lutto non significa dimenticare, che è impossibile, e, forse, neanche accettare, che in alcuni casi è altrettanto impossibile. Penso significhi per ognuno una cosa diversa, ma sostanzialmente, è cercare di alleggerire il fardello che ci si porta sempre dentro il cuore. Ti auguro che, seppur sempre presente, questo fardello sia più sopportabile. Mi hai fatto venire un groppo alla gola, Simo. Ti abbraccio forte.
mi dispiace, non volevo rattristarti. è che in linea di massima sono parecchio intollerante verso i gruppi che portano avanti questo genere di iniziative. ma sono io che ho un problema con i gruppi in generale, essendo una persona parecchio solitaria. il mio dolore è lo stesso di dieci anni fa, non si è mai alleggerito, ma credo sia sopportabile visto che sono ancora qui. anche il nostro era G. Giordano.
Piccolo dolce G., un pensiero per te e uno per i tuoi genitori.
ReplyDeleteUn abbraccio, Laura.
non sapevo esistesse questa iniziativa.
ReplyDeletel'idea dell'onda di luce è molto bella.
ma non credo che nel mio caso serva.
non voglio elaborarlo quel lutto.
lo voglio tenere sempre lì, col suo carico di lacrime e dolore.
voglio continuare ad uscire devastata dai sogni in cui lo scopro vivo e grande dietro una porta di casa.
voglio portarmelo la domenica al cimitero, davanti a quel nome scritto sul marmo.
forse non sarà costruttivo ma io non posso fare diversamente.
un abbraccio forte
Elaborare un lutto non significa dimenticare, che è impossibile, e, forse, neanche accettare, che in alcuni casi è altrettanto impossibile. Penso significhi per ognuno una cosa diversa, ma sostanzialmente, è cercare di alleggerire il fardello che ci si porta sempre dentro il cuore. Ti auguro che, seppur sempre presente, questo fardello sia più sopportabile.
DeleteMi hai fatto venire un groppo alla gola, Simo. Ti abbraccio forte.
mi dispiace, non volevo rattristarti.
ReplyDeleteè che in linea di massima sono parecchio intollerante verso i gruppi che portano avanti questo genere di iniziative.
ma sono io che ho un problema con i gruppi in generale, essendo una persona parecchio solitaria.
il mio dolore è lo stesso di dieci anni fa, non si è mai alleggerito, ma credo sia sopportabile visto che sono ancora qui.
anche il nostro era G.
Giordano.